“La Tradotta”
RONCADE 29 MARZO – 12 APRILE 2025
Il Comune di Roncade si prepara ad accogliere un evento culturale di grande rilevanza storica e artistica: la mostra dedicata a “La Tradotta”, uno dei più significativi e affascinanti “Giornali di Trincea” della Prima Guerra Mondiale.
“La Tradotta” non è un semplice giornale di guerra; è un vero e proprio capolavoro di grafica e giornalismo, un esempio straordinario di come l’arte e la comunicazione potessero diventare strumenti fondamentali per sostenere il morale delle truppe in un periodo di immense difficoltà.
Nato tra il 1918 e il 1919, questo periodico a colori si distinse per la sua elevata qualità artistica, storica ed educativa, rendendolo un’esperienza imperdibile per chiunque desideri approfondire la conoscenza di un periodo cruciale della storia italiana, soprattutto per le nuove generazioni.
La sua creazione fu fortemente voluta dal Generale Armando Diaz, comandante supremo dell’esercito italiano, in seguito ai tragici eventi della disfatta di Caporetto nel 1917.
L’obiettivo era chiaro: risollevare il morale e l’orgoglio patriottico dei soldati, provati dalle dure condizioni della guerra e dalle sconfitte subite.
Diaz incaricò il colonnello Ercole Smaniotto, capo dell’Ufficio Propaganda della III Armata, di ideare un mezzo efficace per raggiungere questo scopo.
Smaniotto affidò la direzione del progetto al sottotenente Renato Simoni, una figura di spicco nel panorama culturale dell’epoca, noto critico teatrale del prestigioso “Corriere della Sera”.
Simoni concepì un settimanale illustrato, stampato a colori per catturare l’attenzione e rendere la lettura più piacevole, che venisse distribuito direttamente alle truppe. Il contenuto era pensato per raccontare gli eventi bellici in modo accessibile e coinvolgente, attraverso brevi storielle comiche e vignette umoristiche, capaci di strappare un sorriso e infondere un senso di speranza anche nei momenti più bui.
Ciò che rende “La Tradotta” un’opera unica nel suo genere è la straordinaria qualità artistica e stilistica. Alla sua realizzazione collaborarono alcune delle firme più illustri del giornalismo e della grafica italiana dell’epoca, provenienti dalle redazioni del “Corriere della Sera”.
Inoltre, il settimanale poteva vantare la partecipazione di grandi nomi della letteratura italiana, tra cui Gabriele D’Annunzio, Grazia Deledda e Giuseppe Ungaretti, che contribuirono con i loro scritti a dare spessore e prestigio al giornale.
Tra gli illustratori e i vignettisti, tutti di altissimo livello artistico, spicca in modo particolare la figura di Antonio Rubino. Giornalista, poeta e illustratore di fama, Rubino aveva già una lunga e brillante carriera alle spalle, essendo stato redattore del celebre “Corriere dei Piccoli” fin dal 1908 e collaborando in seguito con altre importanti testate per ragazzi. Il suo talento e la sua creatività furono fondamentali nel dare forma visiva e un tocco di leggerezza, nonostante il contesto bellico, alle pagine de “La Tradotta”.
La mostra al Comune di Roncade rappresenta quindi un’occasione preziosa per riscoprire un tassello fondamentale della storia del giornalismo e dell’arte italiana, unendo la narrazione della guerra a un’espressione artistica di grande valore.
Invitiamo tutti, appassionati di storia, arte e semplici curiosi, a non perdere questa straordinaria opportunità di immergersi nel passato e di riflettere sull’importanza della comunicazione e dell’arte anche nei momenti più difficili della storia umana.